Itinerari tra Arte e Cultura in Lettonia

Altre Città della Lettonia

Le città della Lettonia sono 77 e si sono sviluppate intorno alle rotte commerciali e ai siti produttivi significativi. La vita di ogni città lettone ruota attorno a un proprio governo locale. Le città si differenziano tra le nove città della Repubblica (Riga, Daugavpils, Liepaja, Jelgava, Jēkabpils, Valmiera, Ventspils, Jurmala e Rēzekne) e le altre città dette regionali.

VENTSPILS

Ventspils è una delle città più antiche della Lettonia e la seconda in ordine di grandezza dopo Riga. Le prime testimonianze scritte della sua esistenza risalgono al 1378. Sin dagli inizi una città portuale, Ventspils è oggi uno dei maggiori porti della Lettonia nonché rinomata sede universitaria. Imperdibile il centro storico di Ventspils, costellato di romantici edifici rurali tipici delle piccola città e un castello medioevale da sogno.

LIEPAJA

Liepaja è la meta ideale per un weekend. Chiamata "La città dove è nato il vento" è molto dinamica ed è uno dei centri più vivaci della Lettonia. Oltre ad essere la terza città in ordine di grandezza è anche centro ufficiale del partito del paese. In estate Liepaja viene animata da spettacoli dal vivo dove abitanti del posto e turisti si scatenano in balli fino all'alba, inoltre Liepaja è famosa anche per i suoi Hotel di super lusso.

CESIS

Cēsis è una città lettone dal sapore rurale e caratteristico di circa 20 mila abitanti, romantica e tranquilla. Sulla via principale, Rigas Iela, si innalzano vecchi edifici in pietra. Il centro della città è segnalato da un monolite, al centro di una piazza. Vi si trovano molti bar e ristoranti. Tra le tappe obbligate, il Castello e la fabbrica della birra, la più antica del Paese, tipica per la sua ciminiera a forma di bottiglia, nonché laghi, parchi e molti altri luoghi dove potersi rilassare.

Castelli e case padronali per una notte da fiaba

Castelli e Manierima addirittura soggiornarci. Molti di essi hanno al loro interno degli hotel moderni e romantici. Inoltre ai turisti viene anche offerta la possibilità di trascorrere una notte in appartamenti situati all'interno di case patronali di conti e contesse.

Le strutture ricettive rurali sono attrezzate con saune a legna e vengono serviti i frutti della campagna locale, compreso vino e birra casarecci.

Monumenti, Chiese e Musei della Lettonia

Il Monumento alla Libertà. È senza dubbio il simbolo della Lettonia. Con i suoi 42 metri di altezza, il Monumento alla Libertà riporta la scritta "Per la Patria e la Libertà" e si trova nel cuore di Riga. Inaugurato nel 1935, è il capolavoro del famoso scultore lettone Karlis Zale. La scultura rappresenta una ragazza lettone che solleva tre stelle dorate che simboleggiano a loro volta le regioni lettoni - Kurzeme, Vidzeme e Latgale. Le 13 sculture e i bassorilievi attorno al monumento raffigurano invece la storia della Lettonia, dall'invasione dei crociati, al rilancio della nazionale lettone.

The Brothers Cemetery Memorial. Il monumento cimiteriale di Riga è una sorta di mausoleo dedicato ai caduti durante la Prima Guerra Mondiale e la Guerra di indipendenza lettone (1915-1920). Contiene circa 2000 sepolture degli eroi e dei circa 200 militi ignoti. Inaugurato nel 1936, il suo autore principale è ancora una volta Karlis Zale. Il cimitero, molto suggestivo, è l'orgoglio nazionale lettone, inoltre, è unico in Europa nel suo genere.

Aglona Basilica. La basilica di Aglona è eretta in stile tardo barocco e ha due torri di 60 metri di altezza. Ogni anno il 15 di agosto, i pellegrini si radunano ad Aglona per celebrare il giorno dell'Assunzione di Maria Vergine in Cielo. Questo è uno dei siti sacri più conosciuti e frequentati nel mondo. Il suo interno è decorato con volte a costoloni, archi e colonne in stile rococò.

Chiesa di S. Trinità a Liepāja. La costruzione della chiesa della Santa Trinità, Liepāja, è iniziata nel 1742 (la prima pila è stata trainata il 29 marzo, la prima pietra fu posta il 19 luglio). L'architetto è J. K. Dorn, assistente di M. Froelich. La chiesa fu consacrata il 5 dicembre 1758.

Chiesa ortodossa di San Granduca nel Dubulti. Costruita nel 1896, è una costruzione a cupola con campanile a croce, l'edificio è una combinazione di legno e muratura. Lungo i lati si sviluppano degli alloggi residenziali e al suo interno sono conservati svariati monumenti.

Musei. La Lettonia ha un numero impressionante di musei: classici, originali e molto diversificati tra loro. I più popolari sono: il Turaida Museo Reserve, il Museo del Castello Rundale, l'Etnografico Open-Air Museum, il Museo della Guerra Lettone, il Museo dell'Occupazione della Lettonia, il museo nazionale dell'arte lettone, il Museo di Storia Naturale della Lettonia, il Riga Motor Museum, il Museo della Storia di Riga e della Navigazione, il Museo di Munchausen, e il Museo Sun.

Il Museo della Storia di Riga e della Navigazione, è il più antico museo pubblico in Lettonia e negli Stati baltici, nonché uno dei più antichi d'Europa. Esso ospita una grande mostra sulla storia della Lettonia: la collezione del museo comprende più di 500.000 oggetti organizzati in 80 collezioni specializzate. Al suo interno c'è il Mencendorf's House, una casa-museo degli abitanti di Riga, che fornisce una panoramica della cultura quotidiana e delle tradizioni Lettoni.

Il Museo Etnografico all'aperto, situato alla periferia di Riga in una foresta di pini sulle rive del lago di Jugla, è uno dei più antichi musei etnografici all'aperto in Europa - fondato nel 1924. Si tratta di118 vecchi edifici da tutte le regioni storiche della Lettonia risalenti per lo più alla fine del 17° secolo.

Il Museo della Guerra si trova a Riga in Pulvertornis (La Torre di Polvere). L'obiettivo di questo Museo è quello di spiegare al pubblico la complicata storia militare e politica della Lettonia, mettendo in evidenza il 20° secolo, durante il quale la nazione lettone ha dovuto lottare per la sua indipendenza per ben due volte.

Il Museo di Storia Naturale della Lettonia raccoglie e conserva collezioni di natura lettone e del mondo, svolge attività di ricerca delle collezioni museali e la promuove attraverso spedizioni, mostre e altri tipi di attività.

Nel museo delle Arti Decorative e Design si trovano affascinanti collezioni di mostre di arti applicate, di arte tessile, ceramica, arte del vetro decorativo, l'arte del metallo, pelle-art, arte del legno e design, magnifici arazzi e oggetti in ambra.